La Source du Ruault - Saumur-Champigny - Senseï - Rosso - 2017

Vino:

Il Saumur-Champigny Senseï Rosso 2017 nasce da 80 are di suolo argilloso-calcareo. Le uve raccolte a perfetta maturazione gli conferiscono una grande purezza espressiva, con aromi intensi di grafite e una nota legnosa nobile e perfettamente integrata. È un Cabernet Franc maturo e concentrato, profondo e succoso al palato. L'armonia è perfetta tra la presenza tannica dominante e la freschezza vibrante. Un concentrato di grafite, dai tannini avvolgenti, che colpisce per personalità e promette una splendida evoluzione. Un 2017 straordinario, valutato 95/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale a piena maturità, pressatura diretta, macerazione per 21 giorni, assemblaggio con il 10% di vini di pressa, affinamento per 12 mesi in fût.
Vino biologico, certificato.

Occhio:

Rosso scuro, quasi nero, con riflessi vermiglio.

Naso:

Note di grafite mescolate a una legnosità nobile e perfettamente integrata.

Bocca:

Cabernet profondo, succoso e preciso, carico in tannini, ma senza rinunciare alla sua freschezza. Il profilo, maturo e concentrato, rivela un sorso di grafite straordinario. Un ottimo vino!

Temperatura:

Servire tra i 14 e 16°C.

Abbinamento cibo e vino:

Stinco di maiale con lenticchie, costolette di vitello arrosto, medaglione di manzo.

Maturazione:

Entro il 2035, oltre per gli intenditori.

Jean-Noël Millon realizza autentiche chicche su un fazzoletto di 10 ettari, gestito in biodinamica, su Saumur. Da qualche tempo la sua tenuta La Source du Ruault sta facendo parlare di sé guadagnando notorietà, grazie all’introduzione di tecniche innovative che permettono di rispondere alle esigenze sempre più rigorose del loro vigneron.

Su appena 10 ettari coltivati in biodinamica a Saumur, Jean-Noël Millon produce autentici gioielli enologici. In questi ultimi anni la sua tenuta, La Source du Ruault, sta guadagnando in notorietà, complice l’adozione di pratiche innovative pensate per soddisfare gli elevati standard dell’esigente vigneron e valorizzare al massimo il potenziale del terroir.