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La degustazione |
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Rosso di bella intensità, con sfumature violacee. |
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Puro e generoso con bellissimi aromi di frutti rossi, mora e mirtillo esaltati da accenni speziati. |
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Il corpo è carnoso e ricco in tannini vellutati. Il finale è lungo e sapido. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°. |
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Costoletta d'agnello arrosto, bistecca di manzo e salsa al pepe verde, tapas, salumi artigianali spagnoli. |
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Da oggi fino al 2030 e oltre per gli intenditori |
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La tenuta e il vino |
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Nel cuore della Rioja, sulle terre baciate dal sole e delimitate da colline, il Dominio de Anza coltiva con discrezione l'arte di produrre grandi vini immediatamente accessibili.
Alle viti di sessant'anni e all'altitudine di oltre 500 metri, si aggiunge un meticoloso affinamento "alla francese" in grandi botti di rovere. Insomma, Diego Magana realizza un lavoro di grande precisione per offrire le migliori letture di ciascuno dei suoi terroir.
Risultato: un successo che fa impazzire non solo gli intenditori ma anche il rating! |
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Il Rioja Anza Diego Magana Rosso 2020 ha tutti gli attributi per essere un grande vino. L'attacco è pontente con frutta pura e abbondante, segnato da note di mora, mirtillo e spezie. Il corpo è carnoso e ricco in tannini vellutati. Il finale è lungo e sapido. Evolverà molto bene nei prossimi dieci anni, ideale per accompagnare carni alla griglia, costolette d'agnello e carni in umido. Voto 93/100 del nostro Comitato. |
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Vendemmia manuale. Viti di 60 anni a 560-620 metri di altitudine. Vinificazione parcellare in tini da 4000 litri, in botti aperte da 500 litri o in tini di acciaio da 1000 litri. Affinamento per una parte in tini di legno da 4000 litri per 12 mesi, l'altra parte in botti da 500 litri. |
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Ricompense |
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Vino valutato 92-94/100 dal nostro Comitato di Degustazione
Robert Parker: 94/100 |
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