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La degustazione |
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Rosso di bella intensità, profondo, con riflessi violacei. |
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Molto puro, caldo e seducente, sottolineato da un tocco affumicato e coulis di frutti neri e rossi. |
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Vino morbido, pieno e carnoso. Dispiega un succo preciso e succoso con tannini ben ricoperti. L'insieme è piacevolmente armonico ed equilibrato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Carni rosse, agnello al latte con le erbe, cosciotto di agnello alla griglia, costata di manzo. |
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Da oggi fino al 2027 e oltre per gli intenditori |
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La tenuta e il vino |
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Faugères è un piccolo scrigno naturale situato nel sud della Francia, a un centinaio di chilometri da Montpellier. In questo luogo preservato in cui la natura regna sovrana, si estende il Domaine Saint-Antonin, attualmente gestito da Frédéric Albaret in modo consapevole. |
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Il Faugères Cazalet Rosso 2021 si apre su un naso purissimo, con note affumicate e coulis di frutta. Il registro succosso e goloso persiste al palato. In bocca è vellutato, morbido, pieno e carnoso, con tannini ben rivestiti dal frutto. Possiamo berlo subito o nei prossimi 5 anni, per lasciare i sapori affumicati del Syrah legarsi alla mineralità dello scisto. Il preferito del Comitato Valap valutato 93/100. |
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Vendemmia manuale, diraspatura totale, fermentato per 3 settimane e affinato per 18 mesi per una parte in botti demi-muid e un'altra in vasche di cemento.
Vino biologico certificato. |
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Ricompense |
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Vino preferito del Comitato di Degustazione Valap con voto 93/100 |
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