|
|
|
|
|
|
La degustazione |
|
|
Rosso intenso con riflessi vermiglio. |
|
|
| |
|
Potente e intenso, con una bella freschezza e note tostate. |
|
|
| |
|
Vino carnoso con un bell'equilibrio e un gradevole aspetto legnoso. |
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra 16 e 18°C. |
|
|
| |
|
Costata di manzo al forno, cosciotto di agnello da latte al timo, cervo con salsa di peperoni. |
|
|
| |
|
Da oggi fino al 2025 |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
Fuoriclasse del Saint-Julien, nel 1988 lo Château Branaire-Ducru passa sotto l'egida di Patrick Maroteaux, che ne fa una delle più belle realtà del Médoc e di Bordeaux. Nel 2017 è il figlio François-Xavier Maroteaux a prendere le redini dello château, ma lo stile resta immutato e continuano a produrre vini di una corposità e finezza sorprendenti. |
|
|
| |
|
L'Haut-Médoc de Branaire-Ducru Rosso 2016 è una bellissima espressione del Médoc, con un naso potente e maturo, note tostate e una piacevole freschezza. Al palato è equilibrato e carnoso, con un aspetto legnoso molto gradevole. Ideale da abbinare a piatti a base di anatra o manzo alla griglia. Uno dei preferiti del nostro Comitato di Degustazione. Voto 93/100. |
|
|
| |
|
Vendemmia manuale, affinamento in barrique per circa 12 mesi. |
|
|
|
Ricompense |
|
|
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2023 (RVF) Tenuta valutata 4 stelle nella Guida Bettane et Desseauve 2023 Preferito del Comitato di Degustazione con voto 93/100 |
|