|
|
|
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
|
|
| |
|
Guancia di manzo confit, carré di vitello con spugnole, patate novelle arrosto, faraona ripiena ai funghi porcini. |
|
|
| |
|
Da bere subito oppure lasciare invecchiare fino al 2034, oltre per gli intenditori. |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
Proprietà del gruppo Artémis, già noto per il Clos de Tart e lo Château Latour a Pauillac, il Domaine Beaux Frères è stato fondato nel 1986 dal celebre critico Robert Parker e dal cognato Michael Etzel. Situato sui pendii del Ribbon Ridge, in Oregon, il duo si dedica con passione alla produzione di Pinot Noir biodinamici, che competono con i grandi vini borgognoni.
Oggi Beaux Frères è un punto di riferimento nella regione, affermandosi come una delle punte di diamante della viticoltura californiana. |
|
|
| |
|
Il Ribbon Ridge AVA Pinot Noir Rosso 2022 è un Pinot di ottima fattura. Al naso si percepiscono piacevoli aromi infusi e maturi, mentre al palato si rivela armonioso e avvolgente, con tannini sottili e un sorso generoso. Promette un invecchiamento di almeno 10 anni. Ha sedotto i nostri sommelier ottenendo la valutazione di 94/100. |
|
|
| |
|
Vendemmia manuale. Fermentazione alcolica con lieviti indigeni in piccole vasche per 15-18 giorni. Affinamento per 10 mesi in botti di rovere francese, il 33% delle quali nuove. Chiarifica e filtrazione assenti. |
|
|
|
Ricompense |
|
|
Comitato Valap: 94-96/100 Robert Parker: 94/100 |
|