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La degustazione |
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Granato scuro e profondo. |
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Bouquet aromatico complesso e maturo, con profumi di frutti rossi e neri con note speziate, balsamiche e di cedro. |
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Uva matura e legno nobile sviluppano aromi di frutti rossi e neri maturi, spezie, balsamico e cedro. L'insieme è coerente, ampio, con bella materia e consistenza, tannini ben integrati, ancora giovane, legno non ancora completamente assorbito, buon potenziale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°C. |
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Costata di manzo alla griglia, scaloppina di vitello con finferli, arrosto di vitello in crosta. |
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Entro il 2035 |
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La tenuta e il vino |
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Sull’altopiano calcareo di Saint-Émilion, nei pressi degli château Soutard e La Couspaude, lo Château Cadet-Bon è un cru discreto che dal 2018 produce vini biologici interessanti.
Le cure attente del team di Derenoncourt Consultants ne fanno una tenuta molto promettente. |
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Il Cadet Bon 2020 seduce con il suo equilibrio e il profilo cesellato, intenso e puro. La materia è lineare, finemente strutturata, con tannini setosi e una tensione minerale che allunga elegantemente il finale.
La vinificazione meticolosa e la conduzione in biodinamica gli permettono di esprimere un’energia e una vitalità fantastiche, mostrando una freschezza brillante nonostante la generosità dell’annata.
Un Grand Cru Classé che combina finezza, brillantezza e profondità, incarnando una visione molto contemporanea dello stile della Rive Droite. |
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Vendemmia manuale, vinificazione in vasche da 30 a 60 HL, macerazione tra i 21 e i 30 giorni, affinamento da 12 a 15 mesi in barrique: 35% nuove da 225L e 400L, 35% in barrique di un vino, 7% in barrique di due vini, 15% in vasche di cemento e 8% in anfora. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 91/100
Jeb Dunnunck: 93/100
Robert Parker: 92/100 |
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