|
|
|
|
|
|
La degustazione |
|
|
Rosso intenso e brillante. |
|
| | |
|
Bouquet irresistibile di ciliegia e leggere note floreali. |
|
| | |
|
Sorso di grande fascino, maturo e delicato, rivelando sapori irresistibili in un insieme armonioso, goloso e avvolgente. |
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra i 14 e i 16°C in un calice ampio. |
|
| | |
|
Piccola selvaggina, tagli di manzo, carne avicola, funghi, formaggio Saint-Nectaire stagionato. |
|
| | |
|
Entro il 2034, oltre per gli intenditori. |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
La tenuta Henri Rebourseau, classe 1782, occupa da sempre un posto d’onore nel cuore degli intenditori con i suoi vini impeccabilmente fruttati, in puro stile borgognone. Il vigneto di estende sui migliori patrimoni di vigne con praticamente tutti i Grand Cru del settore.
Sostenuta dalla famiglia Bouygues, che ha acquistato delle parti della tenuta, e tuttora gestita dalla famiglia Surrel, lo storico proprietario, l’azienda ha investito su un nuovo approccio rivoluzionando la sua attività.
Il vigneto è stato convertito all'agricoltura biologica e biodinamica, è stata introdotta la vinificazione per gravità, l’affinamento è stato rimodellato, i vini risultano più concentrati, più suadenti e di un’estrema precisione. |
|
| | |
|
Il Gevrey-Chambertin La Brunelle Rosso 2023 combina note di ciliegia e sentori floreali, esaltati da un elegante tocco legnoso. Il sorso affascina per maturità e delicatezza e restituisce tutte le sfumature di Gevrey. Straordinario l’equilibrio e già evidente il potenziale, in cui si riflette tutta la generosità del climat. Valutato 93/100 dal Comitato Valap. |
|
| | |
|
Vendemmia manuale. Parcella di 2,78 ettari piantata nel 1953, 1956, 1963, 1967, 1979, 1980, 1983, 1985, 1987. Diraspatura totale, vinificazione in vasche d’acciaio inox aperte. Affinamento per 14 mesi in fût di rovere francese. |
|
|
|
Ricompense |
|
|
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 93/100 |
|
|
|
