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La degustazione |
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Giallo dorato chiaro e brillante. |
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Al naso ricorda il burro fresco e i fiori bianchi delicati, avvolti da irresistibili note grigliate. |
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Un vino di grande classe, con frutto luminoso sostenuto da un succo ampio, elegante e corposo, molto promettente per il futuro. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12° in un calice ampio. |
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Servire tra 10 e 12° in un calice ampio. |
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Da bere ora o conservare fino al 2035, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Albert Grivault vanta alcuni dei migliori terroir della Côte de Beaune. I suoi vini, frutto di una vinificazione virtuosa, superano di gran lunga gli standard della loro denominazione, arrivando persino a mettere in ombra molti celebri cru.
In un mercato in cui i prezzi continuano a salire, quelli della tenuta sono rimasti sorprendentemente stabili, accrescendone ulteriormente il valore e l’apprezzamento. Ovviamente la domanda aumenta, superando le quantità prodotte. |
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Il Meursault Clos du Murger Bianco 2022 è un autentico clos circondato da mura. Oggi clos autentici come questi si contano sulla mano nella regione della Borgogna. Si tratta di uno Chardonnay elegante, portato da una materia ampia e consistente, affinato a lungo in legno, come ci si aspetta da un vino del genere. Le sue affascinanti note di pane tostato, burro fresco e fiori bianchi delicati sono un'ode al terroir e al vitigno. Il potenziale è enorme. |
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Vendemmia manuale. Parcella di 65 are, 65 centiare, piantata nel 1971. Fermentazione e affinamento in botti di rovere (fût), con una percentuale di botti nuove che cambia a seconda dell'annata. Produzione annua di circa 3.000 bottiglie. |
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