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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante. |
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Profilo aromatico fresco, con note di coulis di frutti di bosco, aromi di timo, alloro e pepe, accompagnati da un tocco floreale di rosa e peonia. |
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Il sorso è morbido e vellutato, con tannini presenti ma ben integrati. È un vino del sud, denso ed elegante, ma che mantiene un equilibrio e una freschezza ideali nonostante il clima caldo. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Ossobuco, spezzatino di manzo, costata di manzo brasata. |
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Entro il 2033 |
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La tenuta e il vino |
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Anne Gros è una delle enologhe più rinomate della Borgogna e una delle figure femminili più influenti di Vosne-Romanée. Appassionata di vini delicati, complessi e freschi, grazie al suo innato senso della precisione e della finezza riesce sempre a trovare il giusto equilibrio, dando vita a vini completi, dai tannini setosi e dal lungo finale vibrante.
Di recente ha scelto di esprimere la sua arte anche nel Minervois, tra terreni di calcare e arenaria, dove produce con la stessa meticolosità vini armoniosi, ispirati alla sua esperienza borgognona.
Insieme al marito Jean-Paul Tollot, domano con maestria i vitigni locali, firmando rossi impeccabili per precisione, finezza ed eleganza |
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Il Minervois Les Fontanilles Rosso 2023 è un assemblaggio di Grenache, Syrah, Carignan e Cinsault provenienti da suoli di marne, gres e calcari. Affinato parzialmente in barrique, si apre su note di coulis di frutti rossi e neri, accompagnate da alloro, timo, pepe e sfumature di rosa e peonia. Un aromatico complesso e affascinante, animato da un vegetale nobile che apporta grande freschezza. Il sorso si presenta morbido, avvolto da tannini vellutati che incorniciano con precisione un frutto carnoso e generoso. Denso ed elegante, promette un potenziale di invecchiamento da 6 a 8 anni, e anche oltre per gli intenditori. Si consiglia un passaggio in caraffa o un servizio in un calice ampio. Da abbinare a piatti saporiti come un agnello a cottura lenta (sette ore), ossobuco o spezzatino di manzo. Valutato 94/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale. Diraspatura totale. Affinamento per il 50% in fût e per il 50% in vasche d’acciaio inox. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100 |
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