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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante. |
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Bouquet aromatico complesso, con aromi di frutti rossi e neri esaltati da note floreali e di liquirizia. |
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Vino dal profilo potente e sensuale, con corpo denso e corposo e un succo maturo, delicato e persistente sul finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Spezzatino di manzo alla borgognona, selvaggina da penna, carré d'agnello, pollo arrosto, petto d'anatra. |
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Entro il 2033 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Nato nel 2017 da un incontro umano e culturale unico, il Domaine Kuheiji è una delle realtà più emozionanti della Côte de Nuits. È in Giappone che trae le sue radici, dove il signor Kuno, proprietario della distilleria di sake Kuheiji e grande amante della Borgogna, ha unito questi due mondi in cui l'importanza del terroir e della fermentazione sono il fulcro della loro rivelazione.
Kuheiji rappresenta così il legame tra queste due culture, un ponte tra il Giappone e la Borgogna in cui Hirotaka Ito produce in agricoltura biologica una gamma di cru straordinari - Chambolle-Musigny, Corton, Pommard, Morey-Saint-Denis, Nuits-Saint-Georges… - nella pura tradizione borgognona e sublimata dalla precisione giapponese.
Da questo incontro della visione giapponese con l'esperienza ancestrale borgognona nascono vini unici, identitari e già molto ricercati, disponibili solo su allocazione. |
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Conciliando perfettamente potenza e sensualità, il Nuits-Saint-Georges Rosso 2021 si apre su un frutto puro e delicato, sublimato da note floreali e un frutto fresco portato da una materia densa, robusta e ricca di sfumature, molto persistente, ma mai eccessiva. Il finale delicato lascia una bella sensazione in bocca. |
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Vendemmia manuale. |
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