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La degustazione |
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Giallo dorato brillante. |
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Naso generoso di albicocca succosa, mela cotogna, ananas candito e cachi, completato da sentori di fico arrostito, caramello, fiori di sambuco e una delicata nota speziata. |
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Sorso vivace ed elegante, con sapori di frutta matura ed esotica sostenuti da una trama salina e una legnosità perfettamente fusa. La degustazione si conclude con un lungo finale elegantemente speziato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 8 e 10°C. |
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Solo o in abbinamento a un dessert agli agrumi, un foie gras o formaggi erborinati. |
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Entro il 2045 |
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La tenuta e il vino |
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A una ventina di chilometri da Città del Capo, Klein Constantia produce il celebre Vin de Constance, un vino leggendario, di un complessità straordinaria, un nettare che per secoli ha deliziato le corti d’Europa e i personaggi più influenti del mondo. Si narra che Napoleone Bonaparte bevesse questo nettare a base di Muscat de Frontignan durante il suo esilio a Sant’Elena… Oltre 300 anni di storia racchiusi in una bottiglia.
Una leggenda che dura dal 1685 e che prosegue oggi con questa annata 2022 particolarmente riuscita. |
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Il Vin de Constance 2022 colpisce per la sua ricchezza aromatica e la sua profondità. Il naso complesso evoca profumi di albicocca, mela cotogna, ananas candito e cachi, accompagnati da sentori di fico arrostito, caramello salato, fiori di sambuco e una delicata punta speziata. Al palato l’attacco è vivace, con sapori di pesca matura, nettarina, mango essiccato e litchi, sostenuti da una trama salina rinfrescante e da un legno perfettamente integrato. Il finale lungo, allappante e leggermente speziato, contribuisce alla sua eleganza e persistenza straordinaria. |
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Vendemmia manuale nelle prime ore del mattino per preservare al meglio gli acini. Fermentazione lunga (fino a 6 mesi), per il 50% in fût nuove di rovere ungherese e francese. Affinamento per 18 mesi in fût nuove da 500 litri, seguito da ulteriori 18 mesi in grandi foudre.
Zuccheri residui: 168,6 g/l. Vino liquoroso. |
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