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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 10 e i 12°C |
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Terrina di foie gras e rabarbaro, branzino al finocchio, crostacei in insalata o alla griglia, formaggi freschi con olio d’oliva. |
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Entro il 2033, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Mas Jullien è intimamente legato alla figura di Olivier Jullien, precursore e promotore dell’ascesa dei grandi vini del sud della Francia. Grazie alla sua visione e al suo impegno, la regione è riuscita si è forgiata una reputazione internazionale e ormai la tenuta è considerata un’autentica icona della Languedoc, rinomata per i suoi vini di fama mondiale.
Dal 1985 Olivier Jullien applica metodi biologici, producendo vini vibranti e di carattere, con una mineralità e freschezza notevoli e una forte identità mediterranea. I vini Mas Jullien regalano letture autentiche del loro terroir, grazie a un approccio intelligente, rispettoso e appassionato, che suscita ammirazione e riconoscimenti. Mai esibizionisti, cesellati e raffinati, esprimono l’essenza del luogo e invecchiano meravigliosamente, raggiungendo il loro pieno potenziale dopo circa dieci anni. |
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L’IGP Pays d’Hérault Blanc de Raisins Blancs Bianco 2023 è un vino fresco e croccante, che evoca note affascinanti di frutta bianca e di frutteto. Perfettamente bilanciato tra freschezza e intensità fruttata, questo bianco originale si distingue per la sua rotondità e finezza straordinarie. |
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Affinamento sulle fecce di fermentazione in demi-muid per circa un anno. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF). |
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