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La degustazione |
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Rosso, scuro e brillante, di bella intensità. |
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Deliziosi aromi di frutti neri sottolineati da note di grafite e inchiostro. |
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Puro e fermo al palato su un frutto rotondo. La trama dai tannini fini dispiega un succo di bella purezza aromatica, denso e carnoso. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Spezzatino di manzo alle carote, filetto d'anatra al miele speziato, costolette di agnello in crosta di erbe. |
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Da oggi fino al 2027 |
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La tenuta e il vino |
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L'ambizioso Alain Brumont ha dedicato trent'anni di lavoro alla rinascita del Madiran. Nato nelle terre della denominazione, che conosce come le sue tasche, grazie alla sua visione e al suo senso della perfezione si è spinto costantemente al di là dei limiti surclassando i suoi pari.
Presso lo Château Montus forgia vini da invecchiamento di incredibile complessità, con una struttura e un frutto di altissimo livello. |
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Il Madiran Rosso 2017 è una bellissima espressione del Tannat, il vitigno per antonomasia della denominazione. Rosso di bella intensità, con piacevoli aromi di frutti neri, inchiostro e grafite, ben assestati in un palato puro e deciso ma con tannini a grana molto fine. Maturità, purezza aromatica, densità, polpa: l'insieme è perfettamente equilibrato. Da gustare su un petto d'anatra o uno spezzatino di manzo con carote. Valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale, lunga macerazione, follatura a inizio fermentazione, affinamento per 18 mesi in vasche di cemento e acciaio inox sulle fecce fini. |
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Ricompense |
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Vino valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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