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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante, con qualche riflesso carminio. |
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Naso puro e raffinato, con accenti granitici intrecciati a sfumature affumicate e di pancetta tipiche del Syrah. |
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Sorso maturo, denso e preciso, apprezzato per il suo aspetto succoso. Un modello di Saint-Joseph, strutturato ma senza mancare di finezza.Servire tra i 14 e 16°C. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Costine d’agnello alle erbe di Provenza, filetto di manzo al pepe, faraona rustica al forno, patate fondenti. |
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Entro il 2035. |
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La tenuta e il vino |
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ll Domaine Melody delizia gli amanti del Crozes-Hermitage, esaltandone le sfaccettature più affascinanti. Marc Romak, Marlène Durand e Denis Larivière si dedicano alla creazione di vini puri e fruttati, ottenuti dall’assemblaggio di diversi terroir della denominazione.
Una visione completa e raffinata del Rodano settentrionale, che non è sfuggita al nostro Comitato, che da anni segue la sua evoluzione. |
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Il Saint-Joseph Rosso 2023 è un Syrah in purezza, frutto di un’attenta selezione di uve acquistate. Restituisce alla perfezione la tipicità della denominazione, attraverso eleganti richiami affumicati e di pancetta.Questa purezza aromatica si prolunga in un sorso maturo, denso e preciso, apprezzabile per il suo lato succoso. Un modello di Saint-Joseph, un vino di grande stoffa valutato 94/100. |
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Vendemmia manuale. Fermentazione in vasche di cemento, con rimontaggi e follature. Affinamento di 12 mesi in fût di rovere da 228 litri. Produzione di 4.500 bottiglie.
Vigne di età compresa tra 10 e 40 anni, sui suoli granitici di Mauves.
Uve acquistate presso i viticoltori partner selezionati per le loro pratiche di coltivazione. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100, Coup de Cœur. |
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