Retour Dominio de Pingus - Ribera del Duero - Flor de Pingus - Rosso - 2022
PAESE/REGIONE: Spagna
DENOMINAZIONE: Ribera del Duero
COLORE: Rosso
ANNATA: 2022
VITIGNO: 95% Tempranillo & 5% Grenache
ALCOOL: 14,5 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso rubino intenso con riflessi violacei.
Naso Naso elegante, fruttato e morbido, caratterizzato da delicate di pesca di vigna. La maturità è perfettamente controllata.
Bocca Il sorso è vellutato, sostenuto da tannini rotondi, seguito da un finale leggermente austero, gessoso al tatto.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra i 14 e 16°C.
Piatti Costolette d’agnello al rosmarino, filetto di manzo wagyu e saltato di shiitake.
Maturazione Entro il 2032, oltre per gli intenditori.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Il brillante Peter Sisseck, alias Pingus, ha rivoluzionato il panorama enologico spagnolo. È nel cuore della Ribera del Duero che negli anni '90 crea il Dominio de Pingus e individua il potenziale delle vecchie vigne di Tempranillo.

Coltivazione biologica e biodinamica, viti secolari, fermentazione con lieviti indigeni, affinamento lussuoso in botti di rovere, terroir pregiati e vitigni endemici... Tutto contribuisce all'unicità di questi vini iconici elevati al rango di cru a sé stante.

Diventato uno dei più grandi vini al mondo, valutato in numerose occasioni 100/100 dalla Guida Parker, Pingus partecipa in modo considerevole alla rinascita del vigneto iberico.
Il vino Il Ribera del Duero Flor de Pingus Rosso 2022 l’eccellenza artigianale della tenuta e riflette, a suo modo, il genio del suo illustre predecessore: Pingus. Nasce da vecchie vigne situate in cinque settori accuratamente selezionati all’interno dei terroir di Pingus. L’affinamento, estremamente curato, avviene in barrique di rovere francese per 18 mesi, con il 20% di legno nuovo, proiettando il vino in una dimensione superiore. Nonostante la robustezza della materia, freschezza e finezza non mancano: il risultato è un vino potente, aromatico, equilibrato e raffinato. Una sorta di “mini Pingus” che lascia intravedere la grandezza del suo predecessore. Valutato 95/100 Parker.
Vinificazione Vendemmia manuale. Vinificazione in tini di legno. Affinamento in fût, di cui il 20% nuovi.
Ricompense
Ricompense Robert Parker: 95/100