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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante con riflessi carminio. |
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Note empireumatiche delicate si fondono con aromi deliziosi di frutti di bosco. |
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Domina il Cinsault puro in un insieme equilibrato. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Petto d’anatra alle spezie, manzo sfilacciato stufato, galletto arrosto con funghi trifolati. |
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Entro il 2031. |
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La tenuta e il vino |
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Robert Parker afferma: «senza dubbio una delle migliori tenute vinicole di tutta la Francia».
In breve tempo La Peira ha saputo forgiare il suo destino. I critici sono unanimi nel riconoscere il suo talento. Oggi è una delle più belle realtà dell Languedoc, facendo concorrenza ai più grandi nomi del vigneto mondiale.
Un successo giustificato dal lavoro colossale dei suoi proprietari australiani. Vitigni d'alta quota, selezioni drastiche, affinamento svolto a mano: ogni vino è prodotto con la massima cura.
La quasi totalità della produzione è esportata: è quindi un privilegio per noi poter accedere ad alcune di queste bottiglie rare… |
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Il Vin de France Les Obriers de la Pèira Cinsault Rosso 2021 seduce con il suo aromatico complesso, arricchito da sentori empireumatici, legno bruciato e salsedine. Il succo a piena maturità, bilanciato da una freschezza ideale, sprigiona un insieme saporito, equilibrato, voluttuoso ed elegante. Un vino pregiato, con un potenziale di invecchiamento dai 5 agli 8 anni. Valutato 94/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale in cassette da 5 kg. Macerazione tra i 15 e i 20 giorni. Affinamento in fût di rovere per i Cinsault per 18 mesi, assemblaggio con gli altri vitigni. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100! |
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