Retour Philippe Pacalet - Vosne-Romanée - Rosso - 2020
PAESE/REGIONE: Borgogna
DENOMINAZIONE: AOP Vosne-Romanée
COLORE: Rosso
ANNATA: 2020
VITIGNO: 100% Pinot Noir
ALCOOL: 13,5 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso intenso con riflessi carminio.
Naso Aromi di frutti rossi, in particolare lampone, impreziositi da tocchi floreali.
Bocca Il sorso fine, centrato su un frutto luminoso, rivela un Pinot di grande fascino, ricco e carnale, sostenuto da una struttura robusta e tannini avvolgenti e vigorosi.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra i 14 e i 16°C.
Piatti Costata di manzo in crosta di erbe, spezzatino di coniglio, carré di vitello con finferli, formaggi della Borgogna.
Maturazione Entro il 2031, oltre per gli intenditori.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Sono pochi i fortunati che hanno accesso ai vini rari di questa cantina d’élite. Philippe Pacalet è un uomo dalla sensibilità straordinaria, uno di quei viticoltori capaci di esprimere la quintessenza della Borgogna con la massima precisione, attraverso vinificazioni il più naturali possibile: a grappolo intero, senza solfiti e seguite da lunghi affinamenti, naturalmente secondo gli standard biologici. 

Sulla scia dei suoi mentori Marcel Lapierre e Jules Chauvet, crea vini che coniugano maestria ed estetica, riflessi perfetti dei rinomati terroir borgognoni, che esplora da vent’anni.

Philippe Pacalet produce vini sublimi, di una morbidezza e precisione incomparabili, tra i più autentici delle loro denominazioni.
Il vino Il Vosne-Romanée Rosso 2020 è un Pinot Nero in purezza, ricco e generoso. Conquista per la sua finezza ei tannini setosi e avvolgenti, sostenuti da una bella struttura. Una splendida espressione del terroir di Vosne Village, esaltata da un’annata piena e armoniosa.
Vinificazione Vendemmia manuale proveniente dal climat “Au-Dessus de la Rivière”, vigne con un’età media di 60 anni. Vinificazione a grappolo intero senza solfiti aggiunti, con pigiatura due volte al giorno per 3 settimane, fermentazione alcolica con lieviti indigeni senza termoregolazione artificiale, fermentazione malolattica in pièces. Affinamento sulle fecce, detto in riduzione, in pièces, senza travasi, con rimescolamenti e senza solfiti aggiunti, per 18 mesi. Imbottigliamento nell’aprile 2022. Produzione di 570 bottiglie.
Ricompense
Ricompense Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025