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La tenuta e il vino |
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È difficile sperimentare una crescita così vertiginosa in così poco tempo.
Stiamo parlando dello Château Mangot, situato ad est della denominazione Saint-Emilion. Il cru è coltivato con metodo biologico su 34 ettari, in uno scrigno naturale preservato con il 15% di riserve ecologiche (siepi, boschi, strisce erbose). Abbiamo individuato lo château nel 2018 durante le nostre degustazioni annuali di aprile in occasione della campagna En Primeur e da allora il vino ha riscosso un successo vertiginoso pur mantenendo prezzi accessibili.
Materia rotonda e polposa, tannini voluttuosi, naso fresco e floreale: questo Mangot 2023 adotta tutti i codici della modernità con efficienza e sobrietà. Coltivazione biologica, affinamento in anfore, bottiglia di design e tappo cerato: questo è il futuro!
Con il suo stile unico surclassa molti dei suoi prestigiosi vicini: è stato valutato 93/100 da Olivier Poussier e 92-94/100 dalla guida Parker. |
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