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La tenuta e il vino |
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Ecco il nuovo colpo da maestro dello Château Montrose, che ha cambiato le regole del gioco e ha vinto la partita con brio.
Nel 2023 lo château ha deciso di restringere il terroir che permette la produzione del Grand Vin su 45 ettari storici. Risultato: le quantità prodotte sono più limitate, con solo il 35% di Grand Vin.
Nella bottiglia? Non c’è dubbio che questa scelta abbia dato i suoi frutti. Il 2023 lascia il segno nella storia del cru raggiungendo un livello inedito. Muscoloso, denso e raffinato, di un equilibrio magistrale. Robert Parker lo ha valutato 97/100.
Uno dei migliori Médoc che sia mai stato prodotto. Lo Château Montrose è destinato ad entrare nella leggenda... |
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