|
|
|
|
|
|
La degustazione |
|
|
Oro chiaro brillante. |
|
| | |
|
Fine, puro e fresco, con una mineralità spiccata e accenti iodati e floreali, il tutto accompagnato da un aspetto legnoso molto discreto. |
|
| | |
|
Sorso fresco e leggero, su un frutto luminoso. Regala uno Chardonnay di buona densità, setoso e agrumato, già accessibile oggi e nei prossimi 5 anni. |
|
|
|
Il consiglio del sommelier |
|
|
Servire tra i 10 e 12°C. |
|
| | |
|
Aperitivo, bignè salati al formaggio, frittelle di pesce, pesce in salsa, alformaggi di capra. |
|
| | |
|
Entro il 2030. |
|
|
|
La tenuta e il vino |
|
|
Roche de Bellene è una casa d’élite, fondata dal talentuoso Nicolas Potel, che da anni produce alcuni dei vini più sensuali della Borgogna. Vecchie vigne, diversità dei territori, coltivazione biologica e affinamenti discreti contribuiscono alla nascita di materie straordinarie, dal frutto sincero e abbondante. |
|
| | |
|
Il Bourgogne Chardonnay Bianco 2022 si presenta fresco e raffinato, segnato da un frutto maturo e una mineralità incisiva, al naso si presenta raffinato, puro e fragrante, con richiami marini, note floreali e una legnosità molto discreta. Il sorso, denso e vellutato, rimane fresco e leggero, piacevolmente accessibile già da ora e nei prossimi 5 anni. Valutato 92/100 dal Comitato Valap. |
|
| | |
|
Vendemmia manuale. Fermentazione con lieviti indigeni. Affinamento in fût di rovere. Fermentazione malolattica completata. Chiarifica e leggera filtrazione. |
|
|
|
Ricompense |
|
|
Voto Valap: 92/100 |
|
|
|