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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
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Carni alla griglia, tagliata ai funghi porcini, cosciotto d'agnello, anatra, quaglia arrosto. |
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Entro il 2035 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Guidata dal dinamismo di Guillaume Clusel, la Maison Clusel-Roch scuote le gerarchie del Rodano nord e si afferma regolarmente tra i più grandi successi della regione. I suoi Côte Rôtie, Saint-Joseph e Côtes-du-Rhône, coltivati sui terroir più belli della tenuta secondo i principi dell’agricoltura biologica, sono sottomessi a una vinificazione attenta e precisa in cui nulla è lasciato al caso. |
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Il Côte Rôtie La Viallière Rosso 2020 offre una lettura fedele del suo terroir, dispiegando un succo perfettamente maturo, fresco e speziato, mineralizzato dall'impronta di grafite del terreno. Al palato si presenta seducente, fitto, con una legnosità poco invadente e tannini fusi. È un vino di straordinaria energia e molto promettente. |
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Vendemmia manuale. Selezione massale di Syrah (vecchie serine di Ampuis). Uva parzialmente diraspata, fermentazione per 3-4 settimane in vasche con controllo della temperatura, 100% lieviti indigeni, follature e rimontaggi. Affinamento per 24 mesi in botti di rovere francese, di cui il 25% nuove. Produzione di circa 3.000 bottiglie all'anno.
Vino certificato Biologico da Ecocert. |
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