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La degustazione |
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Rubino brillante e luminoso. |
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Aromi di frutti rossi. |
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La freschezza animata e l'energia esuberante eccitano il palato. Apprezziamo il suo morbido e succoso con sapori di frutta fresca e croccante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Filetto di maiale in crosta, grigliata di carni rosse o bianche, fegato di vitello saltato in padella. |
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Da oggi fino al 2025 |
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La tenuta e il vino |
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Formati da Vincent Pinard e Alphonse Mellot, i fratelli Julien e Clément Raimbault scuotono le gerarchie con i loro Sancerre. La loro lettura della denominazione consente la nascita di vini equilibrati e puri, eseguiti con estrema precisione.
Il loro vigneto di 22 ettari, in conversione biologica, si estende principalmente su colline e terreni bianchi, propizi alle espressioni più raffinate. I loro rossi sono concentrati e la trama tannica assicura un bell'avvenire; i bianchi sono vibranti, costantemente freschi e croccanti. |
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Il Sancerre Rouge 2020 è un Pinot Noir succoso e seducente. È un vino morbido e profumato, portato da un corpo deciso ma senza eccessi. Il suo aspetto fruttato e croccante ci ricordia i cugini borgognoni. È un rosso di gran classe, fresco, energico ed elegante. Da bere nei prossimi due anni per assaporare questo squisito frutto. |
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Vendemmia manuale, vinificato da 3 a 4 settimane senza solfiti in tini di acciaio inossidabile, affinato per 12 mesi in botti per il 70%, di cui il 10% nuove, e il resto in tini di legno troncoconici.
Tenuta in conversione biologica. |
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Ricompense |
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Tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2023 RVF
Guide des Meilleurs Vins de France 2023: 90/100 |
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