Retour Sena - Aconcagua Valley - Rosso - 2023
PAESE/REGIONE: Chili
DENOMINAZIONE: Aconcagua Valley
COLORE: Rosso
ANNATA: 2023
VITIGNO: 60% Cabernet Sauvignon, 19% Malbec, 15% Carmenère & 6% Petit Verdot
ALCOOL: 14 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso ciliegia intenso e brillante.
Naso Naso segnato dalla freschezza e dall'intensità della menta, delle spezie e dei frutti rossi. Con l’aerazione emergono sfumature di grafite e una delicata nota di vaniglia.
Bocca La bocca coniuga eleganza e tensione, con finale lungo, arricchito da accenti minerali e salini.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra i 14 e 16°C.
Piatti Carré d’agnello arrostito, piccione arrosto con finferli, manzo Wagyu appena scottato.
Maturazione Entro il 2040
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Quando due figure di spicco della viticoltura mondiale – Eduardo Chadwick e Robert Mondavi – uniscono le proprie forze, il risultato non può che essere straordinario. Nasce così, nel 1995, Viña Seña, il vino più spettacolare del Cile.

Il duo ha scelto come punto di partenza di questa straordinaria avventura il terroir di Aconcagua: un luogo emblematico, che prende il nome dal celebre Monte Aconcagua, il vertice della Cordigliera delle Ande (6962 metri), situato al confine con il Cile. 

Biodinamica, processi di affinamento di altissimo livello, selezione parcellare: ogni elemento contribuisce a raccontare, come pochi altri vini sanno fare, l’identità unica della valle di Aconcagua.

Acclamata dai più grandi critici, consacrata da Parker, questa etichetta fuori dal comune fa tremare i più grandi nomi del. vigneto mondiale. La prova: è entra nella top 50 dei migliori vini al mondo.

La messa in commercio dell’annata 2023, valutata 96/100 da Parker, è la conferma di questa incredibile success story.
Il vino In questa annata particolarmente generosa, l’Aconcagua Valley Seña Rosso 2023 si afferma tra i vini più impressionanti dell’annata e di questo prestigioso terroir sudamericano. Composto per il 60% da Cabernet Sauvignon e Malbec, con una quota di Carmenère superiore alla consuetudine (15%), è stato affinato per 18 mesi in barrique e per una percentuale minore in foudre. Si apre su un naso speziato, che combina menta, vaniglia, grafite e frutti rossi.  Il palato si presenta fresco e generoso, con tannini ben levigati e un profilo nel complesso raffinato. La chiusura leggermente salina conferma il suo carattere fresco e beverino. Un vino che non lascia indifferenti, valutato 96/100 Parker.
Vinificazione Vendemmia manuale. Affinamento principalmente in barrique di rovere francese nuovo.
Vino biologico e biodinamico.
Ricompense
Ricompense Robert Parker: 96/100