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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante con riflessi carminio. |
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Ricco e maturo con deliziosi aromi di frutta nera, mora e mirtillo accentuati da un tocco affumicato. |
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Questo vino dispiega una struttura fine e delicata, con tannini setosi e piacevoli sapori di violetta. Il finale persistente rivela una punta speziata. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Parmentier di anatra, bistecca di manzo, costine di maiale alla griglia e verdure arrostite. |
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Da oggi fino al 2028 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Helen Durand ha saputo fare del Domaine du Trapadis un cult nel sud del Rodano. Nel pieno rispetto del terroir e del suo frutto, l’esigente enologo sublima queste terre assolate secondo i principi della biodinamica e controcorrente rispetto alle mode e ad altri produttori.
Produce così vini ricchi, profondi e gustosi, con frutta succosa e croccante, particolarmente apprezzati per la loro consistenza fresca e vellutata. |
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Prodotto con uve in prevalenza Grenache Noir, il Rasteau Les Cras Rosso 2019 offre una bellissima lettura del vitigno. Al naso abbondano i frutti neri (mora e mirtillo) e gli accenti affumicati, che scivolano su una struttura carnosa, con tannini setosi e sapori di violetta. Un insieme convincente e affinato con delicatezza, molto armonico, pronto da bere nei prossimi 5 anni. Voto Valap 92/100. |
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Vendemmia manuale con vinificazione tradizionale. I rimontaggi, effettuati ogni 3 giorni, consentono un'estrazione delicata degli acini. Fermentazione per 18 giorni a temperatura costante di 25°C. Affinamento in vasche di cemento sulle fecce fini per 10 mesi. Invecchiamento in bottiglia per 18 mesi.
Vino certificato biodinamico. |
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Ricompense |
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Voto Valap 92/100 |
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