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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante. |
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Aromi di frutti neri esaltati da profumi floreali. |
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La struttura è elegante, sostenuta da un frutto maturo al punto giusto. Il vino si distingue per la sua ricchezza e concentrazione, combinando intensità e raffinatezza: un grande rosso da invecchiamento, da gustare tra qualche anno. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
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Tournedos ai porcini, roast beef in crosta, animelle al foie gras, piccione arrosto, gallina ai porcini. |
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Da oggi fino al 2037 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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La viticoltura per i Clerget è una questione di famiglia. Dal XIII secolo si tramandano, generazione dopo generazione, le conoscenze del vigneto e la passione per queste terre della Borgogna, perpetuando una tradizione oggi rappresentata da Thibaud, il brillante figlio della famiglia, che negli ultimi dieci anni ha realizzato un lavoro esemplare.
L’eccezionale viticoltore forgia vini intensi, completi ed espressivi in totale armonia con i loro terroir: Meursault, Vougeot, Corton, Pommard e ovviamente il cuore pulsante della tenuta, il Volnay. |
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Il Clos de Vougeot Grand Cru Rosso 2021 gode di una posizione privilegiata all'interno del famoso Clos. E un vino potente, ma bilanciato da una bella finezza. Con il tempo rivelerà tutta la sua classe e la sua corposità. Questo rosso richiede pazienza. |
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Vendemmia manuale. Superficie: 32 are. Età della vite: 48 anni. Terroir: argilloso-calcareo. Vicino di Échezeaux. Affinato da 12 a 18 mesi in botti di rovere francese. |
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