Beaujolais
Domaine des Marrans - Fleurie - Clos du Pavillon - Rosso - 2023
Caratteristiche
Paese/Regione: Beaujolais
Annata: 2023
Denominazione: AOP Fleurie
Vitigno: 100% Gamay
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Voto Valap: 93/100
Vino:
Il Fleurie Clos du Pavillon Rosso 2023 è un monopole della tenuta, un vino dal grande potenziale, affinato con cura in foudre di rovere. Una vinificazione che privilegia la finezza dei tannini e il frutto puro e gustoso, trovando la sua massima espressione in questa annata. Il naso, splendido, celebra un Gamay vivace, speziato e pepato, con tocchi di ciliegia sotto spirito e fragola zuccherata. Il sorso, strutturato, rivela un vino ampio, carnoso, pieno e denso. Un vino di grande stoffa, con uno splendido potenziale dí invecchiamento. Valutato 93/100 dal Comitato Valap.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Vinificazione senza solforosa, macerazione semi-carbonica a grappolo intero per 15 giorni, estrazione delicata, fermentazione naturale con lieviti indigeni. Affinamento di 15 mesi in foudre di rovere.Vigne di 60-80 anni su 4 ettari, suoli composti da quarzo e granito rosa disgregato, con venature argillose e forte componente sabbiosa.
Vino in conversione all’agricoltura biologica.
Occhio:
Rubino scuro, brillante e intenso.Naso:
Vino gioviale, con aromi di fragola zuccherata e ciliegia sotto spirito, avvolti da note speziate e pepate.Bocca:
Sorso carnoso, pieno e denso, dalla materia strutturato e ampio, attorno a un frutto puro e goloso.
Temperatura:
Servire tra i 14 e i 16°C.Abbinamento cibo e vino:
Salumi di qualità, pâté in crosta artigianale, grigliate.Maturazione:
Entro il 2033.
La ricchezza del territorio e il mosaico di suoli e microclimi, che danno vita a un’incredibile varietà di espressioni, fanno del Beaujolais una delle regioni più interessanti del vigneto internazionale. Un patrimonio enologico sfaccettato, capace di esaltare la purezza del frutto e l’autenticità del sorso in ogni singola parcella.
Presso il Domaine des Marrans, Mathieu Mélinand contribuisce a questa rinascita, firmando vini biologici dalla trama succosa e coinvolgente.
Vini parcellari, vigne molto vecchie, lieviti indigeni, affinamento in foudre: tutti questi ingredienti contribuiscono al suo successo!