Château Latour - Pauillac - Forts de Latour - Rosso - 2012

Vino:

Les Forts de Latour Pauillac 2012, realizzato con il 76% Cabernet Sauvignon, il 22% Merlot e il 2% Petit Verdot, si apre con un bouquet gustoso di ribes rosso, ciliegia nera e kirsch, arricchito da tocchi di mentolo, tabacco ed erba secca. Al palato rivela una trama succosa e slanciata, con una masticabilità interessante e una nobile sfumatura speziata. Un vino che nella sua classicità conquista per armonia ed eleganza, con un finale fresco dalle vibrazioni erbacee.

Vinificazione:

Vendemmia manuale.

Occhio:

Rosso scuro e intenso.

Naso:

Fruttato e maturo, caratterizzato da note di amarene e ribes rosso, accompagnate da sentori di erba secca e sigaro.

Bocca:

Il sorso è fresco e delicato, ma al tempo stesso generoso. I tannini, presenti e ben integrati, sostengono una materia succosa e vellutata, arricchita da un finale delicatamente speziato.

Temperatura:

Aprire 1 ora prima di servire tra i 16 e 18°C.

Abbinamento cibo e vino:

Faraona al forno, agnello da latte, filetto di manzo all’italiana.

Maturazione:

Entro il 2035, oltre per gli intenditori.

Lo Château Latour è una delle realtà più famose e prestigiose della denominazione Pauillac e di tutta la regione di Bordeaux.

Guidato dalla famiglia Pinault dal 1993, occupa un posto di rilievo nella gerarchia dei Grand Cru Classé.

Dal 2012, anno in cui si è affrancato dal sistema dei Primeurs di Bordeaux, lo château non commercializza più i suoi vini giovani come fanno i suoi pari, ma li lascia affinare nelle proprie cantine, per poi proporli solo una volta raggiunta la piena maturità.

Una strategia unica nel panorama bordolese, che rende ogni nuova uscita un’occasione imperdibile per gli appassionati di tutto il mondo.

Oltre a garantire vini perfettamente conservati, questa scelta offre all’intenditore la possibilità di scoprire un Premier Grand Cru Classé del Médoc nel momento in cui inizia la sua prima fase evolutiva.

Il proprietario dello château, François Pinault, e il direttore generale Frédéric Engerer fanno il possibile affinché il cru, prodotto secondo i principi della biodinamica, risponda ai più alti standard qualitativi.