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Borgogna

Michel Bouzereau et Fils - Bourgogne Côte d'Or - Clos du Moulin - Bianco - 2023

Caratteristiche

Paese/Regione: Borgogna

Annata: 2023

Denominazione: AOP Bourgogne Côte d'Or

Vitigno: 100% Chardonnay

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Bianco

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Voto Valap: 93/100

Vino:

Il Bourgogne Côte d’Or Clos du Moulin Bianco 2023 proviene da una parcella racchiusa nel cuore stesso di Meursault, su un clos di un ettaro. Si tratta di una novità firmata Michel Bouzereau, uno chardonnay che si spinge al di là degli standard del terroir, raggiungendo un livello di concentrazione ed equilibrio straordinari, con un livello di intensità inedito. Un bianco minerale, puro ed eleganza, che conquista per la sua sapidità e sorprende per il piacere immediato, capace di evolvere per altri tre o cinque anni. Valutato 93/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Affinamento per 12 mesi in fût, di cui il 10-15% nuovi, seguito da 4 mesi in vasca.

Occhio:

Oro chiaro brillante.

Naso:

Puro, intenso e minerale.

Bocca:

Sorso elegante, su un frutto perfettamente maturo. In bocca affascina con la sua sapidità marcata e l’immediatezza appagante. Ha un potenziale evolutivo di tre o cinque anni.

Temperatura:

Servire tra i 10 e 12°C.

Abbinamento cibo e vino:

Aperitivo, prosciutto al prezzemolo tipicamente borgognone, bignè salati al formaggio, frittura di pesci di lago o di fiume, rane saltate in padella, sogliola alla mugnaia.

Maturazione:

Entro il 2030.

Presso il Domaine Michel Bouzereau et Fils, Jean-Baptiste Bouzereau coltiva uno stile molto personale, intriso di finezza e standard elevati, regalando le migliori letture dei suoi terroir grazie in parte ai metodi ispirati alla biodinamica. 

Nell'intento di preservare la purezza del frutto riesce ad esaltarne la finezza e la ricchezza attraverso vini di carattere, ma mai eccessivi. La parola d'ordine qui è delicatezza.

La prova con questo “Baby Meursault”, proveniente da una parcella racchiusa nel cuore stesso di Meursault: una bottiglia superba, selezionata dal Comitato Valap.

Le rese in questa annata sono state particolarmente basse, di conseguenza il numero di bottiglie prodotte è sceso in modo drastico. Non ce ne sarà per tutti!