Seña - Aconcagua Valley - Rosso - 2020

Vino:

L'Aconcagua Valley Seña Rosso 2020 è ancora una volta uno dei vini più spettacolari della tenuta, un'opera d'arte proveniente da uno dei territori più spettacolari del Sud America. Con predominanza di Cabernet-Sauvignon (53%) e Malbec, maturato per quasi due anni in botti con una buona percentuale di rovere nuovo, non ha nulla da invidiare ai più grandi cru di Bordeaux. Moderato in alcol in questa annata particolarmente fresca e delicata, offre piacevoli note fruttate e speziate portate da tannini levigati che non hanno risentito della generosità dell'annata. La potenza è presente, ma abilmente contenuta, unita a una piacevole intensità e complessità. Un magnifico vino valutato 97/100 Parker che non lascerà indifferente.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Affinamento principalmente in barrique nuove di rovere francese per 22 mesi.

Vino Biologico e Biodinamico.

Occhio:

Rosso profondo di bella intensità.

Naso:

Aromi di frutti rossi e neri punteggiati da note speziate.

Bocca:

Attacco potente e al tempo stesso delicato, su un frutto fresco e fragrante. I tannini soavi di grande fascino gli conferiscono grande generosità e complessità.

Temperatura:

Servire tra 16 e 18°C.

Abbinamento cibo e vino:

Carrè di agnello arrosto, piccione arrosto con contorno di funghi, bistecca Wagyu appena scottata.

Maturazione:

Da oggi fino al 2037.

Quando due figure della viticoltura mondiale - Eduardo Chadwick e Robert Mondavi - uniscono le loro forze, il risultato è destinato ad essere straordinario. Il loro desiderio di produrre un vino cileno di portata mondiale si concretizza nel 1995 con la fondazione di Viña Seña. Siamo a 6962 metri di altitudine, il punto più alto della Cordigliera delle Ande, più precisamente sulle terre di Aconcagua, la celebre vetta argentina al confine con il Cile: è qui che tutto ha inizio. 

Biodinamica, affinamento di lusso, selezione parcellare: l’Aconcagua Valley Seña racconta tutta la peculiarità di questo terroir unico della Valle dell'Aconcagua. Acclamato dai più grandi critici e adulato da Robert Parker, sfida i più grandi nomi della viticoltura mondiale, classificandosi persino tra i 50 migliori vini del mondo.