Loira
Domaine Didier Dagueneau - Sancerre - Mont Damné - Bianco - 2022
Caratteristiche
Paese/Regione: Loira - Terroir di Pouilly-Fumé
Annata: 2022
Denominazione: AOP Sancerre
Vitigno: 100% Sauvignon Blanc
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta presente nell’opera Les Plus Grands Vins du Monde (I Più Grandi Vini del Mondo), del celebre critico francese Michel Bettane, Editions Minerva
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (Revue du Vin de France)
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Vino:
Il Sancerre Le Mont Damné Bianco 2022 proviene da 60 are su suolo calcareo nel settore di Chavignol, nel cuore del grand cru dei Monts Damnés, su un versante esposto a sud. In questa annata potente, in cui il frutto ha raggiunto la piena maturità, riesce a conservare una freschezza e una ricchezza contenute, perfettamente stilizzate da un vinificatore dal talento immenso.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Affinamento per 12 mesi in fût di rovere, seguito da ulteriori 10 mesi in massa prima dell’imbottigliamento.
Temperatura:
Servire tra i 10 e 12°C in un calice ampio.Abbinamento cibo e vino:
Scampi o gamberi in tempura, tranci di rombo al forno al burro, animelle al curry, formaggi di capra come il celebre Crottin de Chavignol.Maturazione:
Entro il 2042, oltre per gli intenditori.
La tenuta Didier Dagueneau è un punto di riferimento nella valle della Loira, acclamata per i suoi vini fruttati, sempre freschi e dall’infinita persistenza aromatica. Praticamente inaccessibili ai privati, per poter apprezzare le sue prestigiose bottiglie è necessario sedersi al tavolo dei migliori ristoranti ai quattro angoli del mondo.
Nel nostro magazine Racines, ripercorriamo i segreti di questo successo: lunghi affinamenti sulle fecce, vinificazione attenta e precisa in legno nuovo, affinamenti in fût da 320 litri (“sigari”) e tonneaux da 600 litri, vendemmia manuale con accurata selezione dei grappoli. Ogni dettaglio è curato con estrema precisione per dar vita a vini dal basso tenore alcolico, finissimi e dall’eccezionale precisione aromatica.
Louis-Benjamin Dagueneau, alla guida della tenuta da oltre dieci anni, porta avanti con passione lo spirito artigianale e l’esigenza qualitativa ereditati dal padre, firmando ogni anno vini straordinari.
È quindi con estremo piacere proporre ai nostri membri più fedeli alcune tra le sue più belle espressioni dei terroir di Pouilly-Fumé e Jurançon (Les Jardins de Babylone), probabilmente tra i più affascinanti al mondo.
Da sottolineare: la tenuta ha scelto di abbandonare ogni denominazione ufficiale e da oltre dieci anni commercializza i suoi vini come Vin de France.