Provenza
Domaine Hauvette - IGP Alpilles - Cornaline - Rosso - 2019
Caratteristiche
Paese/Regione: Provenza
Annata: 2019
Denominazione: IGP Alpilles
Vitigno: 50% Grenache, 30% Syrah & 20% Cabernet Sauvignon
Alcool: 13 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Guide Bettane + Desseauve 2025: 97/100
Vino:
L’IGP Alpilles Cornaline Rosso 2019 è un vino di grande eloquenza, prodotto a partire da Syrah, Grenache e Cabernet Sauvignon. Gli aromi di gariga, frutti neri e spezie scivolano lungo una materia profonda e speziata, con tannini succosi e sapori di frutti rossi, animati da una tensione vibrante. Nulla è lasciato al caso. In oltre trent’anni, Dominique Hauvette ha imparato a rispettare la terra e questo rispetto si riflette in ogni dettaglio di una produzione senza compromessi. Una vibrazione magica,. Valutato 96/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.Vinificazione:
Raccolta manuale, diraspatura totale, vinificazione in vasche troncoconiche di legno, follature leggere e quotidiane, macerazione di 2-3 settimane. Affinamento di 2 anni in botti grandi da 30 hl (senza legno nuovo).Vino Biologico certificato.
Occhio:
Rosso rubino intenso e brillante.Naso:
Aromi delicati di frutti rossi e neri, accompagnati da sentori di gariga e spezie dolci.Bocca:
Magnifica trama concentrata che sottolinea i tannini fini e setosi.
Temperatura:
Decantare prima di servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Spalla d’agnello confit, stinco di vitello brasato con origano.Maturazione:
Entro il 2030.
Dominique Hauvette fa parte dei rari vigneron che hanno saputo forgiarsi uno stile unico e inconfondibile.
La sua sensibilità si riflette nei suoi vini di ottima fattura, vibranti ed eleganti, profondamente innovativi e ricchi di carattere, frutto di una costante ricerca di energia, freschezza ed equilibrio.
Convertitasi alla biodinamica già nel 2003, oggi la tenuta è considerata un punto di riferimento nella Provenza. Le basse rese, la vinificazione senza artifici e senza zolfo e gli affinamenti meticolosi in vasche, botti (fût e foudre) e uova di cemento, contribuiscono al desiderio di creare vini di rara espressività, fedeli letture dei prestigiosi terroir provenzali.
Dominique Hauvette, eletta enologa dell’anno 2020, è considerata una delle figure più importanti della regione.