Vignoble Deleu - Saint-Joseph - Exorde - Rosso - 2023

Vino:

Che classe! Lo Saint-Joseph Exorde Rosso 2023 si apre su piacevoli note pepate, affumicate e di pancetta, sostenute da una nota legnosa perfettamente integrata. Il sorso, luminoso e dinamico, esprime un Syrah di media concentrazione, incorniciato da tannini fini e succosi. L’insieme è estremamente piacevole, fine ed elegante. Si può decantare per una degustazione immediata, oppure attendere uno o due anni per godere appieno del suo splendido equilibrio. Valutato 93/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale in piccole cassette da 20 kg. Disrapatura e pigiatura per la totalità della vendemma. 100% lieviti indigeni.
Macerazione per 30 giorni in contenitori d’acciaio inox. Fermentazione malolattica in barrique. Affinamento per 12 mesi in demi-muid e fût.

Occhio:

Rosso intenso, rubino carminio brillante.

Naso:

Bouquet fresco e gourmand, segnato da note pepate, affumicate e di pancetta, accompagnate da una legnosità ben integrata.

Bocca:

Syrah perfettamente maturo, di media concentrazione. La struttura è sostenuta da tannini fini e succosi. L’insieme è molto piacevole, fine ed elegante.

Temperatura:

Se bevuto giovane, decantare e servire tra i 14 e i 16°C in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Costolette d’agnello alle erbe, tagliata di manzo con scalogno, faraona arrosto, biscetta di maiale spessa con riduzione.

Maturazione:

Entro il 2030, oltre per gli intenditori.

Nel Rodano settentrionale il Domaine Deleu fa parte della nuova generazione di viticoltori talentuosi, che stanno rinnovando il panorama enologico. Avviata da Bryan Deleu nel 2019 con solo un ettaro, oggi l’azienda conta 8 ettari coltivati, distribuiti su cinque denominazioni diverse.

Giovane e con una formazione da architetto, Bryan Deleu si è formato accanto a Yves Cuilleron prima di intraprendere la propria strada. Il riconoscimento non si è fatto attendere: in meno di dieci anni, il suo nome è diventato una presenza costante nelle degustazioni, elogiato da alcune delle personalità più influenti della scena enologica.

Tra Condrieu e Saint-Joseph, riesce a valorizzare al meglio una straordinaria varietà di terroir. I suoi vini sono semplici, puri e precisi, affinati con grande attenzione in barrique e demi-muid.