Sud Ovest
Domaine Didier Dagueneau - Vin de France - Les Jardins de Babylone - Sec - Bianco - 2020
Caratteristiche
Paese/Regione: Sud-Ovest
Annata: 2020
Denominazione: Vin de France
Vitigno: Petit Manseng & Gros Manseng
Alcool: 14 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta presente nell’opera Les Plus Grands Vins du Monde (I Più Grandi Vini del Mondo), del celebre critico francese Michel Bettane, Editions Minerva
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (Revue du Vin de France)
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Guide des Meilleurs Vins de France 2025: 92/100
Vino:
Il Vin de France Les Jardins de Babylone Sec Bianco 2020 nasce dall’assemblaggio di antichi vitigni autoctoni. È un bianco di una finezza estrema, con finale quasi tannico e piacevoli note amare. Un vino diritto e puro, di notevole lunghezza, nato per la gastronomia. Valutato 92/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Pressatura pneumatica lenta, fermentazione e affinamento in legno per 12 mesi in barrique di rovere a forma di sigaro. Segue un periodo di affinamento in massa di 6-8 mesi prima dell’imbottigliamento, quindi invecchiamento in bottiglia per una media di 2 anni prima della commercializzazione. Zuccheri residui: 0,54 g/L (Vino Secco).
Temperatura:
Servire tra i 10 e 12°C in un calice ampio.Abbinamento cibo e vino:
Cucina esotica, pesce marinato alle spezie dolci, foie gras scottato con chutney di mango e ananas, pesce al forno, comté stagionato.Maturazione:
Entro il 2032, oltre per gli intenditori.
La tenuta Didier Dagueneau è un punto di riferimento nella valle della Loira, acclamata per i suoi vini fruttati, sempre freschi e dall’infinita persistenza aromatica. Praticamente inaccessibili ai privati, per poter apprezzare le sue prestigiose bottiglie è necessario sedersi al tavolo dei migliori ristoranti ai quattro angoli del mondo.
Nel nostro magazine Racines, ripercorriamo i segreti di questo successo: lunghi affinamenti sulle fecce, vinificazione attenta e precisa in legno nuovo, affinamenti in fût da 320 litri (“sigari”) e tonneaux da 600 litri, vendemmia manuale con accurata selezione dei grappoli. Ogni dettaglio è curato con estrema precisione per dar vita a vini dal basso tenore alcolico, finissimi e dall’eccezionale precisione aromatica.
Louis-Benjamin Dagueneau, alla guida della tenuta da oltre dieci anni, porta avanti con passione lo spirito artigianale e l’esigenza qualitativa ereditati dal padre, firmando ogni anno vini straordinari.
È quindi con estremo piacere proporre ai nostri membri più fedeli alcune tra le sue più belle espressioni dei terroir di Pouilly-Fumé e Jurançon (Les Jardins de Babylone), probabilmente tra i più affascinanti al mondo.
Da sottolineare: la tenuta ha scelto di abbandonare ogni denominazione ufficiale e da oltre dieci anni commercializza i suoi vini come Vin de France.