Klein Constantia - Vin de Constance - Edition Collector - Bianco - 2010

Vino:

Il Vin de Constance Edition Collector Bianco 2010 offre un'espressione completamente inedita di questo vino emblematico. Prodotta secondo tecniche di vinificazione particolari, con un affinamento in barrique di ben 15 anni, l'annata 2010 ridefinisce il Vin de Constance rendendo omaggio al suo patrimonio storico. Le uve (Muscat de Frontignan), raccolte in tre passaggi, hanno fermentato con le bucce in contenitori di legno aperti per due settimane. Ne risulta una concentrazione, una consistenza e una profondità notevoli. Al naso evoca note irresistibili di arancia, marmellata, sandalo e noce moscata. Il livello di eleganza e raffinatezza è estremo! Dolce e fresco al punto giusto. Sarà molto difficile resistergli... Valutato 98/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale meticolosa. Diraspatura e vinificazione sulle bucce in contenitori di legno. Pressatura e fermentazione in fût di rovere. Affinamento per 14 anni sulle fecce fini.
Zuccheri residui: 172 g/L.

Occhio:

Giallo dorato intenso e brillante.

Naso:

Potenza aromatica superba, con note di marmellata d’arancia, sandalo e caprifoglio.

Bocca:

La dolcezza è perfettamente dosata, con una freschezza vivace ed equilibrata, accompagnata da una persistenza lunga e armoniosa. Promette un autentico momento sospeso fuori dal tempo.

Temperatura:

Servire tra gli 8 e i 10°C.

Abbinamento cibo e vino:

Tarte tatin, crostata di albicocche, fourme d’Ambert, Roquefort.

Maturazione:

Entro il 2035.

Offerta eccezionale! In anteprima per i membri Valap, un vino leggendario, che celebra i 340 anni di Klein Constantia.

Sono state prodotte solo 7 barrique e il vino non è ancora stato distribuito sul mercato locale: per la prima volta in anteprima mondiale, scopri l’annata 2010 in un’edizione destinata a lasciare il segno, e rivivi la magia di questa leggenda del Capo.

Da oltre tre secoli, Klein Constantia produce il celebre Vin de Constance, il nettare che conquistò prima le corti reali, poi fu la musa dei più illustri (Napoleone, Baudelaire, Alexandre Dumas…). Lungo le pendici del Table Mountain, i 146 ettari di vigneti godono di un microclima ideale, favorevole alla nascita di vini dolci superbi.