Sud Ovest
Domaine Didier Dagueneau - Jurançon - Les Jardins de Babylone - Bianco - 2009
Caratteristiche
Paese/Regione: Francia
Annata: 2009
Denominazione: AOP Jurançon
Vitigno: 100% Petit Manseng
Alcool: 11,5 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 50 cl
Ricompense
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024 RVF
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Guide des Meilleurs Vins de France 2023 RVF: 96/100
Vino:
Il Jurançon Les Jardins de Babylone Bianco 2009 vanta un equilibrio perfetto tra zucchero, freschezza e alcol. Uno splendido Petit Manseng delicato e fine, con un bouquet aromatico eccezionale. Possiamo già apprezzarlo con un formaggio a pasta erborinata come il Roquefort o un dolce. Da bere subito o nei prossimi dieci anni. Valutato 96/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.Vinificazione:
Vendemmia manuale seguita da diverse cernite, fermentato in botti di rovere per 11 mesi. Il residuo naturale è di 110 g/l di zucchero.Vendemmia manuale con varie cernite. Pressatura pneumatica lenta, fermentazione e affinamento in legno per 12 mesi, in barriques a forma di sigaro, periodo di massa da 6 a 8 mesi prima dell'imbottigliamento, poi invecchiamento in bottiglia mediamente per 2 anni prima della commercializzazione. Zuccheri residui: 110 g/l (Vino Dolce).
Occhio:
Giallo dorato brillante e luminoso.Naso:
Vino puro ed espressivo, con raffinate di ananas, mango maturo e un tocco di gelatina di mele cotogne. Se decantato, rivelerà sentori di tartufo bianco che si accentueranno con l'età.Bocca:
Al palato è equilibrato sia in termini di acidità che di dolcezza. Rivela piacevoli note esotiche, portate da un succo tonico, fruttato e persistente nel fin di bocca.
Temperatura:
Servire tra 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Crostata di frutta fresca esotica (ananas, mango), crostata meringata al limone, torta agli agrumi, crème brûlée alla vaniglia, charlotte al frutto della passione.Maturazione:
Da oggi fino al 2029
La tenuta Didier Dagueneau è un riferimento nella valle della Loira, acclamata per i suoi vini fruttati, piacevolmente freschi e dalla lunghissima persistenza aromatica. Quasi inaccessibili alla vendita ai privati, per degustare le prestigiose bottiglie della tenuta è necessario sedersi alla tavola dei migliori ristoranti ai quattro angoli del mondo.
Nel 2009 Louis-Benjamin Dagueneau acquisisce una piccolissima parcella di 25 are, a cui si dedicherà con passione e costanza. La ricerca dell'espressione cristallina del vitigno e la ricerca incessante di un elevato livello di esigenza, a cui si aggiungono una vinificazione chirurgica e un affinamento in legno controllato con estrema precisione, danno vita a vini di altissimo livello.