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La degustazione |
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Rosso profondo e brillante. |
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Note di ciliegia e rossa con scia legnosa nobile. |
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Vino perfettamente equilibrato, con frutto maturo e succoso portata da un succo saporito e generoso, con deliziosi accenti di arancia amara sul finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
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Piccola selvaggina, manzo, carne avicola, spugnole, formaggio Saint-Nectaire. |
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Entro il 2032, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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La tenuta Henri Rebourseau, classe 1782, occupa da sempre un posto d’onore nel cuore degli intenditori con i suoi vini impeccabilmente fruttati, in puro stile borgognone. Il vigneto di estende sui migliori patrimoni di vigne con praticamente tutti i Grand Cru del settore.
Sostenuta dalla famiglia Bouygues, che ha acquistato delle parti della tenuta, e tuttora gestita dalla famiglia Surrel, lo storico proprietario, l’azienda ha investito su un nuovo approccio rivoluzionando la sua attività. Il vigneto è stato convertito all'agricoltura biologica e biodinamica, è stata introdotta la vinificazione per gravità, l’affinamento è stato rimodellato, i vini risultano più concentrati, più suadenti e di un’estrema precisione. |
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Il Gevrey-Chambertin La Brunelle Rosso 2021 combina note di ciliegia e rosa con una legnosità nobile che valorizza il frutto. Il palato è succoso e maturo, con un finale di arancia amara e un equilibrio già convincente. Possiamo apprezzare già da ora il suo profilo gourmand, che riflette il fascino e la generosità del climat, ma ha tutti gli attributi per continuare a evolvere ancora nel corso dei prossimi anni. |
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Vendemmia manuale. Superficie di 2,78 ha, vigne piantate nel 1953, 1956, 1963, 1967, 1979, 1980, 1983, 1985, 1987. Vendemmia 100% diraspata, vinificazione in contenitori di acciaio inossidabile aperti. Affinamento per 14 mesi in botti di rovere francese. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025 |
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