Corsica
Domaine de Tremica - Vin de France - Dolia Rossa - Rosso - 2021
Caratteristiche
Paese/Regione: Corsica
Annata: 2021
Denominazione: Vin de France
Vitigno: 90% Sciacarellu & 10% Niellucciu
Alcool: 15 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Nuova tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 e tra i Vigneron dell'anno
Voto Valap: 92/100
Vino:
Il Vin de France Dolia Rossa Rosso 2021 nasce dall’assemblaggio di Sciaccarellu e un tocco Niellucciu, affinati per due anni in foudre e anfore di cemento per rivelare al meglio la purezza del frutto. Fresco e poco estratto, sprigiona aromi intensi di frutta a nocciolo, ciliegia e ribes, con una legnosità delicatissima e una punta speziata. Il sorso è altrettanto puro e vellutato, con tannini delicati. Gli appassionati ne apprezzeranno la bevibilità. Valutato 92/100 dal Comitato Valap.Vinificazione:
Vendemmia manuale in cassette traforate da 10 kg. Le uve vengono raffreddate prima di essere diraspate (non pigiate) per pou essere macerate a freddo per 48 ore prima dell'inoculazione del mosto con lieviti indigeni. Affinamento in contenitori di legno e anfore di cemento naturale per circa 24 mesi prima di ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia.Occhio:
Rosso carminio chiaro.Naso:
Frutta a nocciolo, legnosità leggere.Bocca:
Sorso morbido e preciso, con tannini delicato.
Temperatura:
Servire tra i 14 e 16°C in un calice ampio.Abbinamento cibo e vino:
Tagliata di manzo in crosta di erbe, spalla di capretto farcita, cinghiale in civet.Maturazione:
Entro il 2032, oltre per gli intenditori.
Il Domaine de Tremica è una giovane realtà del panorama vitivinicolo corso, stato appena eletto vigneron dell’anno 2025 dalla Guide des Meilleurs Vins de France. L’attività è stata lanciata da Angelica e Richard Arnaud Le Foulon e dal 2011 porta avanti con determinazione l’ambizione di rivelare la forza dei terroir d’altura d’Ajaccio attraverso un approccio sensibile, in regime biologico e biodinamico.
Situati tra terra e mare nel settore di Cinarca, sull’altopiano sabbioso-ghiaioso di Tremica, a 300 metri di altitudine, i 7 ettari di vigneti sfuggono alle forti ondate di calore e accolgono vitigni autoctoni con varietà più rare.
Ogni vino nato da queste terre viene affinato sulle fecce con pochi solfiti, in grandi barrique, vasche di cemento o anfore. Ne nascono vini naturali e perfettamente gestiti.