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Provenza

Domaine Hauvette - IGP Alpilles - Jaspe - Bianco - 2022

Caratteristiche

Paese/Regione: Provenza

Annata: 2022

Denominazione: IGP Alpilles

Vitigno: 100% Roussanne

Alcool: 11,5 % vol.

Colore: Bianco

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Guide des Meilleurs Vins de France 2024 : 93/100
Vino valutato 93-94/100 dal nostro Comitato di Degustazione

— Indisponibile —

Vino:

L'IGP Alpilles Jaspe Bianco 2022 offre l'equilibrio perfetto di un Roussanne che conferisce al vitigno una nobiltà rara. Il vino risulta profumato, intenso e vibrante. La materia è rotonda e polposa con straordinarie note amare. Un grande vino valutato 93/100 dalla Revue du Vin de France.

Vinificazione:

Vendemmia manuale, pressatura diretta senza diraspatura, fermentazione e affinamento per 1 anno in vasche di acciaio inossidabile.

Vino biologico certificato.

Occhio:

Dorato e brillante di bella intensità.

Naso:

Puro e singolare, segnato da note di frutti a polpa bianca e verbena e completato da tocchi rinfrescanti di bastoncino di liquirizia.

Bocca:

Palato maturo, fruttato e sapido, ma al tempo stesso fresco. L'energia del Roussanne e l'effetto solare dell'annata apportano nobiltà e potenza al succo, ma senza note stonate. La leggera amarezza sul finale gli conferisce un'eleganza unica.

Temperatura:

Servire tra 10 e 12°.

Abbinamento cibo e vino:

Ideale all'aperitivo o per accompagnare una portata di pesce o piatti vegetariani.

Maturazione:

Da oggi fino al 2035

Conduzione tutta al femminile nella Provenza. Siamo presso la tenuta di Dominique Hauvette, che gestisce le sue vigne con la stessa energia, pazienza e sensibilità da oltre trent'anni. Biodinamica, piccole rese, vinificazione senza artefatti e senza zolfo, ma anche affinamenti meticolosi in tini, botti e uova di cemento contribuiscono alla nascita di espressioni sempre vibranti e dallo stile infuso.

Oggi è una delle figure più rispettate della Provenza, ma il suo talento riecheggia ben oltre i confini regionali. Nel 2020 è stata eletta "vigneronne dell'anno" dalla Revue du Vin de France e ha ricevuto tre stelle dalla Guide Vert.