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Savoia

Adrien Berlioz - Domaine du Cellier des Cray - Vin de Savoie - Cuvée Marie Clothilde - Rosso - 2024

Caratteristiche

Paese/Regione: Savoia

Annata: 2024

Denominazione: AOP Vin de Savoie

Vitigno: 100% Mondeuse Noire

Alcool: 11 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 93/100

— Indisponibile —

Vino:

Il Vin de Savoie Marie-Clothilde Rosso 2024 è una Mondeuse a piena maturità, che si apre con sentori di fuliggine e un leggero tocco affumicato. La trama, pura e precisa, senza artifici, combina tannini equilibrati, succosità e croccantezza. Un vino di una freschezza irresistibile, con un potenziale di invecchiamento di 10 anni. Valutato 93/100 dal Comitato Valap.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Parcella Les Châteaux. Diraspatura non effettuata, macerazione per 15 giorni sulle uve intere. Pressatura lenta. Affinamento in vasche.

Vino certificato biologico e biodinamico da Ecocert e Demeter.

Occhio:

Rubino violaceo brillante.

Naso:

Concentrato e maturo. Esprime aromi di frutti rossi accompagnati da note di cenere e un accenno lardato.

Bocca:

Il sorso è succoso, tannico e croccante, con un frutto perfettamente maturo. Un vino dal piacere immediato, dal corpo puro, preciso, senza artifici e irresistibilmente fresco.

Temperatura:

Servire tra i 14 e 16°C.

Abbinamento cibo e vino:

Salumi artigianali, formaggi di montagna, gratin di crozets carni rosse, pancetta di maiale arrosto, petto d'anatra, tomme de Savoie.

Maturazione:

Entro il 2035.

Cellier des Cray, perla della viticoltura savoiarda, valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France, è oggi un punto di riferimento assoluto la cui aura si spinge al di là dei confini regionali.

Arroccato sui pendii di Arbin e Chignin, ai piedi del massiccio dei Bauges, Adrien Berlioz scolpisce cuvée luminose e raffinate, coltivate in biodinamica, lontane dagli standard convenzionali.

Con il cugino Gilles Berlioz (Domaine Partagé), con cui realizza il vino des Gueux, racconta la Savoia viticola d’élite, portando i suoi vini ai vertici della gerarchia enologica.