Savoia
Adrien Berlioz - Domaine du Cellier des Cray - Vin de Savoie - La Cuvée des Gueux - Bianco - 2024
Caratteristiche
Paese/Regione: Savoia
Annata: 2024
Denominazione: AOP Vin de Savoie
Vitigno: 100% Jacquère
Alcool: 10 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 92/100
Vino:
Il Vin de Savoie La Cuvée des Gueux Bianco 2024 è un Jacquère in purezza proveniente da vecchie vigne impiantate su suoli di detriti calcarei. Al naso si apre con note di frutta bianca e pera succosa, accompagnate da un accenno di mandorla, ben lontano da qualsiasi impronta fermentativa tecnica. Lo stesso stile essenziale e preciso si ritrova in bocca: il sorso è teso e al tempo stesso delicato, con un frutto succoso e una buccia di pera che guidano verso una lunga persistenza, sostenuta da grande freschezza, mineralità e bei richiami amaricanti di origine minerale. Valutato 92/100 dal Comitato Valap.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Pressatura diretta e lenta delle uve intere, trasferimento in vasche per gravità. Decantazione statica. Avvio spontaneo della fermentazione con lieviti indigeni. Affinamento in vasche.Vino certificato biologico e biodinamico da Ecocert e Demeter.
Occhio:
Giallo dorato brillante.Naso:
Sorso preciso, puro e netto, con note di frutta bianca, pera Passe-Crassane e mela Granny Smith, accompagnate da sentori di mandorla.Bocca:
Sorso cesellato e vibrante, esaltato da un’amarezza perfettamente calibrata. Questa cuvée conquista per la sua texture raffinata e i sapori di pera, mela e buccia di pera e la leggera astringenza.
Temperatura:
Servire tra i 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Sfogliatine di caprino e spinaci, choucroute di mare, scaloppina di vitello al gorgonzola.Maturazione:
Entro il 2031.
Cellier des Cray, perla della viticoltura savoiarda, valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France, è oggi un punto di riferimento assoluto la cui aura si spinge al di là dei confini regionali.
Arroccato sui pendii di Arbin e Chignin, ai piedi del massiccio dei Bauges, Adrien Berlioz scolpisce cuvée luminose e raffinate, coltivate in biodinamica, lontane dagli standard convenzionali.
Con il cugino Gilles Berlioz (Domaine Partagé), con cui realizza il vino des Gueux, racconta la Savoia viticola d’élite, portando i suoi vini ai vertici della gerarchia enologica.